Sabato 10 novembre 2012, alle ore 15,15 presso la Sala Vivaldi del Palaexpo di Fiera cavalli di Verona verrà presentato il “Grande Anello dei Parchi del Lazio”; si tratta di un percorso equestre di oltre 700 chilometri dedicato a chi va a cavallo ma adatto anche a chi vuole andare alla scoperta del Lazio muovendosi a piedi o in bicicletta. Frutto di 7 anni di lavoro e realizzato dalla Società Italiana del Cavallo e dell’Ambiente Onlus con il contributo dell’Assessorato all’Ambiente e allo Sviluppo Sostenibile della Regione Lazio questo percorso è un primo punto di partenza a cui è necessario aggiungere un intenso lavoro di promozione e pubblicità. L’intento è anche quello di sensibilizzare gli Enti Locali a questo progetto che avranno il compito di diffondere notizie agli utenti interessati. Il percorso è già pronto, dotato di segnaletica, punti sosta per cavalli e cavalieri ed una carta turisti che consente a chiunque di programmare il proprio viaggio acquisendo tutte le informazioni necessarie. E’ suddiviso in 4 itinerari diversi ma collegati tra loro. Il primo, da Centeno a Roma, tocca alcune tappe della strada del pellegrinaggio verso la capitale e potrebbe essere considerato una sorta di “Via Francigena Equestre”. Il secondo va da Vico Matrino a Vivaro Romano, il terzo da Vivaro Romano al Piano di Montelanico ed il quarto dal Circeo di nuovo verso Roma. Tradotto in numeri “Il Grande Anello dei Parchi” significa il coinvolgimento di 72 comuni, 5 province, 1 Parco Nazionale (il Circeo), 10 Parchi Regionali, 22 SIC (siti di importanza comunitaria), 10 ZPS (zone di Protezione Speciale) e di oltre 40 operatori. Innumerevoli le valenze di questo percorso, sia in termini di cultura che di sviluppo e sostegno del turismo verde della nostra Regione. Chi vuole può programmare il suo itinerario; la natura è infatti una ricchezza nel Lazio per lo più sconosciuta ed ancora integra che ha le potenzialità per crescere come prodotto turistico ed attirare moltissimi visitatori anche stranieri che vengono in Italia vista la presenza di 32 siti (SIC E ZPS) che fanno parte della rete europea “Natura 2000”. Nello specifico, i Parchi che costituiscono il primo nucleo di questo viaggio turistico equestre sono: la Riserva Naturale di Monte Rufeno,il Parco Marturanum di Barbarano Romano, il Parco di Bracciano e Martignano, il Parco di Vejo, il Parco di Sutri, la Riserva Naturale del Lago di Vico, il Parco della Valle del Treja, la Riserva Naturale Nazzano-Tevere- Farfa, il Parco dei Monti Lucretili, il Parco dei Monti Simbruini, il Parco dei Castelli Romani, il Parco dell’Appia Antica. L’ Associzione ASEI ha tra i suoi scopi quello di creare occasioni per giovani, bambini e adulti per avvicinarli al cavallo in modo corretto ma anche ludico e creativo. Come Presidente ASEI la nostra Associazione divulgherà la notizia essendo in linea con le proprie idee ed iniziative. Quindi per chi è a Verona e fosse interessato presentandosi alla Sala Vivaldi gli verrà dato l’opuscolo con gli itinerari. Vi aspettiamo numerosi!!!!!!!!
IPPOVIE NEI PARCHI DEL LAZIO
- Spettacolo Equestre cavallo in Libertà Chiara Cutugno Video
- Fiera cavalli Verona 2012 Mario Luraschi Foto
Buongiorno
dove si può reperire la carta turistica ‘Ippovie del Lazio’?
Grazie
Fabio d’Andrea
iO NE HO TROVATA UNA ALLA FIERA CAVALLI DI VERONA.
Come poso avere/acquistare l’opuscolo ” Ippovie del lazio” ? e relative mappe?
Grazie , Stefano
… e per chi non è potuto andare a verona, dove se ne può reperire una con le cartine?
grazie!
CREDO Regione Lazio
Vorrei sapere dove si possono reperire le cartine delle ippovie con i relativi percorsi, spero veramente percorribili a cavallo. Sembra quasi sia un segreto ricordo che su ciò ci sono aiuti della regione Lazio e di altre strutture ,non mi prolungo e chiedo CI SONO O NO QUESTI DOCUMENTI? Come si possono avere?
Tre anni fa sono state presentate a Verona poi nulla di fatto. Credo che in Regione Lazio si può trovare qualcosa